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Chi siamo

Chi siamo, o meglio cosa facciamo.

2012
Complice il caldo di una giornata di luglio, a due ragazzi livornesi nasce sulla spiaggia di Villa Pendola una riflessione sulla loro città: Livorno si riassume perfettamente con la parola contraddizione: bellezze e posti dimenticati, occasioni mancate, tanta creatività, immaginazione, umorismo, orgoglio, intraprendenza, ma anche indifferenza e provincialismo
Ecco i presupposti con cui nasce  Occhio Livorno, un blog che vuole essere un luogo in cui si riuniscono le molte facce di Livorno; un luogo di denuncia, protesta, proposte e positività.
Un blog che raccoglie in particolar modo il pensiero ed il punto di vista dei giovani, che troppo spesso rimangono inascoltati e che forse unendo la loro voce riusciranno a farsi notare.
Questo è in poche parole Occhio Livorno.
Parliamo di cultura, turismo, sport, società, politica ed proponiamo interviste. Utilizziamo quello che ci accade intorno per riflettere e proporre, sognare e reinterpretare la nostra città come ci piacerebbe, come vorremmo viverla.
Da quel Luglio di  acqua (rigorosamente  di mare) sotto i ponti ne è passata, dal primo articolo La nascita di un blog, molti altri son stati scritti, e nuovi ragazzi si sono aggiunti al progetto, portando con sè nuove idee e le proprie esperienze. Ad oggi Occhio Livorno rimane un progetto in continua evoluzione.

Ako - Jacopo Suggi

Classe 1989, studio Scienze dei beni culturali all'Università di Pisa, mentre vivo tutti gli aspetti della mia amata Livorno, partecipando all'associazione Amici dei Musei e Monumenti e gestendo questo bel blog che ho fondato.
Sono convinto che arte e cultura abbiano un ruolo fondamentale nella vita di tutti, è anche grazie al nostro  patrimonio culturale che può attuarsi il "progresso spirituale della società" (art.5 Cost.) Non mi arrendo al fatto che nella mia città si stia da anni dilapidando questo patrimonio, e credo che solo le nuove generazioni possano invertire questa tendenza.


Federica Peraboni

Nata nel 1992 in provincia di Milano, laureanda in Scienze del turismo all'Università Bicocca, ho avuto il mio primo incontro con Livorno circa un anno e mezzo fa, e da allora per due volte al mese carico la borsa sull'Intercity e aspetto che il treno corra veloce verso la città di mare che ho imparato a conoscere, capire ed amare. Livorno mi ha adottata e io ho adottata lei, per questo ho deciso di contribuire, per quanto le mie forze e competenze me lo permettano, a far conoscere, apprezzare, migliorare ed amare Livorno, dai livornesi e anche dagli altri.
Daniele "Fadedboy" Salvato

Nato nel 1981, sono scrittore, blogger, creativo fin dalla nascita, creatore di Livorno Artistica (blog dedicato ai tanti creativi livornesi) tenta disperatamente di dare vita alla sua piccola grande Livorno



Giulia Barini

26 anni, mi sono laureata in teatro e in cinema e la mia più grande passione è la fotografia:  tre componenti essenziali che lavorano la realtà, la contengono e la fanno esplodere in un miscuglio di finzioni e sovraimpressioni. Credo che il mio avvicinamento al mondo dell'arte sia stato influenzato proprio dal bisogno di arredare milioni di storie, curiosi esseri, momenti sfuggenti e mirabolanti avventure, in modo da potermi sentire completa. 



Francesco Cristiani

Livornese, classe '81, ho studiato architettura a Firenze e coltivato svariate passioni e interessi tra cui la musica, la grafica, il web design, la fotografia, il teatro.. e mia figlia. Da qualche anno è cresciuta dentro me la passione anche per la mia città, la voglia di vederla trasformata e di partecipare in qualche modo al cambiamento. Attualmente sto organizzando al progetto Livorno Acoustics per il blog Occhio Livorno e Livorno Artistica, che partirà i primi di gennaio. 

Alessandro Paroli

Generazione '89, studio storia contemporanea all'Università di Pisa, ma la mia vita è la scherma, per amore e per professione. Talmente pazzo per lo sport, che non posso fare a meno di raccontarlo.

Eleonora Simeone

23 anni, alla fine del percorso di studi in lettere moderne, non lascio vedere spesso miei lavori sul blog, preferisco rimanere dietro le quinte e controllare che la forma dei contenuti sia perfetta. Mi occupo, infatti, di correggere le bozze e revisionare i post, cosa che deriva dalla mia più grande passione: la lettura. Spero che questo amore si traduca prima o poi in mestiere

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