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domenica 16 dicembre 2012

Livorno nella Rete

Con l'avvento di Internet, la vita quotidiana è cambiata e come lo è anche il modo di lavorare e di far pubblicità. Questo cambiamento ha interessato maggiormente tutti quei lavori che rientrano nel settore terziario e quindi,  tutti coloro che lavorano erogando servizi compresi, dunque, quelli in ambito turistico.

Esatto! Con la nascita di Internet prima, e quello dei social network poi, il mondo del web è stato investito di un'importanza senza pari. La stragrande maggioranza di agenzie di viaggi, di trasporti e di organizzazione eventi, si pubblicizzano e promuovono il loro lavoro tramite la rete, permettendo così, al cliente di poter selezionare i diversi servizi, confrontando tariffe  e comodità e potendo quindi scegliere l'offerta che si considera migliore.

                      
Gran parte degli aspetti della vita di tutti i giorni può essere comunque svolta tramite il pc.

Queste mie affermazioni , non contengono però nessuna scoperta , e anzi oserei dire che sono delle assodate ovvietà. Ma quello su cui vorrei spostare la vostra attenzione è ben diverso: se il mondo del Web è tanto importante e tanto utile per migliorare e organizzare parte della vita di una persona, se internet rappresenta una splendida opportunità per l'utente qualunque di cercare  o creare lavoro, quali vantaggi potrebbe portare se usato con saggezza e  con un'assennata pianificazione, ad una città?

Non sono né un esperto di web, né di pubblicità o marketing, però senza alcun dubbio posso dirvi che le potenzialità della piattaforma informatica sono infinite. Si va dalla vendita di prodotti nostrani, da quelli alimentari all'artigianato, alla possibilità di pubblicizzare eventi, visite a musei, a tratti di litorale ecc...

E allora andiamo a vedere quanto la città di Livorno investe sul web.

Ad esempio, il sito della regione Toscana pubblicizza itinerari turistici nella regione (dalla strada del vino, a quella dei fiori, alle città d'arte), in nessuno di questi itinerari compare Livorno città e sarebbe così anche per la provincia se non fosse per Bolgheri, inserita ovviamente nell'itinerario del vino.
Sempre sullo stesso sito è presente un aggiornato database dei musei e monumenti toscani, che se non fosse per alcuni musei a Campiglia e a Bibbona, ignorerebbe completamente la provincia di Livorno.
E di certo non stupisce se anche nel database dedicato agli eventi nei musei , non compare nessun sito livornese (nonostante ci sia un festival gastronomico a Villa Henderson).
Abbiamo capito che il sito della regione toscana e i suoi affiliati riportano pochissime notizie su Livorno e sulle sue attrattive, ma la situazione sarà migliore negli altri siti?
Ad esempio, sulle orme di Wikipedia, è stata inventata una guida turistica mondiale, che può essere aggiornata da chiunque, si chiama wikitravel  e su Livorno ha informazioni parziali, poco corrette e imprecise.
Un sito assolutamente più autorevole, come quello ufficiale del turismo in Italia, non annovera molto il nome di Livorno nei vari itinerari, non lo fa volentieri quando elenca le varie mete balneari designate con bandiera blu (e anzi, per la verità parla solo dell'Elba) e tanto meno lo fa quando parla di Livorno e della sua provincia, dove si parla solo della provincia. Un pochino meglio se guardiamo nella sezione "cosa vedere" e "cosa fare", mentre non è assolutamente menzionata in nessun altro itinerario né tanto meno del database di tour virtuali.
Decisamente poche le informazioni di Livorno su Tripadvisor e pochissime anche sul sito CouchSurfing. Potrei continuare ancora e elencarvi molti siti che non citano Livorno, né in qualità di meta turistica né per nessun' altra risorsa da offrire.

Come si può pretendere di far incrementare il turismo a Livorno, se ci si mette in mostra in maniera pessima nella vetrina del mondo quale è internet? Non si può pensare di trovare e invogliare investitori e imprenditori sia in ambito turistico che in qualsiasi altro se non si pianifica un progetto mirato a pubblicizzare l'immagine di Livorno e delle sue risorse.
Bisogna tappare queste lacune e vendere nel migliore dei modi l'immagine di Livorno ai turisti  agli imprenditori e a chiunque voglia rapportarsi con la città.
Questo vuol dire aggiornare i vari siti, aggiornare pagine sui principali social network, siti e portali, riportanti notizie complete e invoglianti sulla città di Livorno, valorizzando ogni piccolo aspetto della città (sport, benessere, cultura, mare).
Si potrebbe anche pubblicizzare progetti e pianificazioni, in cerca di un finanziatore e lo si potrebbe fare a sostegno dei monumenti storici.
Questo lavoro potrebbe essere svolto con prezzi bassissimi dal Comune di Livorno, se istituisse un ufficio apposito, magari avvalendosi di ragazzi tirocinanti (anche grazie ai contributi previsti dal progetto Giovanisì), scommetto che Livorno ne guadagnerebbe ampiamente  in immagine e anche economicamente.

Sperando quindi che l'esistenza di questo problema arrivi anche a chi di dovere, non mi resta che chiedere a tutti di dare il proprio contributo per migliorare l'immagine della città e lo si può fare comodamente da casa, aggiornando nei vari portali informazioni e utilità sulla nostra splendida città.

Un caro saluto


Ako

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